Nel settembre 2020, la Cina ha presentato al mondo l'obiettivo di "emissioni di anidride carbonica massime" per il 2030 e l'obiettivo di "neutralità del carbonio" per il 2060.non si tratta più solo di qualità e produzione, ma anche di soddisfare i requisiti di risparmio energetico, riduzione delle emissioni di carbonio e protezione dell'ambiente.
Nel settembre 2022, il ramo della fabbricazione del ferro della Società cinese dei metalli ha organizzato un seminario a Pechino sulla tecnologia di risparmio energetico e riduzione delle emissioni delle stufe a blast caldo.La conferenza ha sottolineato l'importanza delle tecnologie a basso inquinamento e a basse emissioni per lo sviluppo di tecnologie di risparmio energetico per le stufe ad alta velocità.L'ANNEC è stata invitata a partecipare e ha presentato una relazione dal titolo "Energy-saving and Environmental Protection Technology of Top Combustion Hot Blast Stove," che fornisce un'analisi dettagliata delle modalità e delle potenzialità di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni per le stufe ad alta velocitàLa relazione ha inoltre evidenziato l'applicazione tecnica e i casi di emissioni ultra-basse della stufa a blast caldo a top di combustione a taglio rotativo con cilindro a cono sviluppata congiuntamente da ANNEC e CERI.
Una certa impresa siderurgica dello Shanxi ha equipaggiato con il suo altoforno tre stufe a blast top a taglio rotativo a cilindro conico, che sono in funzione da oltre un anno, a partire dal 2022.Recentemente, un'agenzia di monitoraggio esterna ha effettuato test online sugli indicatori di composizione delle emissioni di gas del sistema di stufe a blast caldo ed ha rilasciato un rapporto di prova CMA.
Il rapporto di prova ha mostrato che la temperatura superiore dell'arco della stufa a blast calda era compresa tra 1302-1323°C e la temperatura di alimentazione dell'aria tra 1213-1228°C.Il tenore medio di NOx nei gas di combustione è stato inferiore a 30 mg/Nm3, che è inferiore di oltre l'80% alla norma nazionale di emissioni ultrabasse di 150 mg/Nm3, con notevoli vantaggi economici e sociali per i clienti.
Una delle stufe ad alta velocità di una certa azienda siderurgica di Hebei ha un design simile a quello della stufa ad alta velocità Kalugin, con un livello di emissioni di CO costantemente superiore a 3000 mg/Nm3,superando il limite di emissione locale di 500 mg/Nm3Sotto il controllo della politica ambientale, l'impianto non poteva funzionare normalmente e fu costretto a chiudere a causa dell'immensa pressione ambientale.L'ANNEC ha condotto un'indagine dettagliata in loco di tre giorni su tutti gli altiforni di altoforno a caldo, comprensione completa di vari parametri di progettazione e di funzionamento.Sono stati condotti studi di modellazione matematica sulle condizioni di combustione delle stufe a blast caldo con diversi sistemi operativiL'ANNEC ha formulato un piano di trasformazione per il raffreddamento, la manutenzione e l'essiccazione della stufa ad alta velocità,e in condizioni estremamente limitate, ha completato la trasformazione del bruciatore a caldo in 35 giorni (15 giorni ciascuno per il raffreddamento e l'essiccazione).Il tenore di CO nei gas di combustione in diverse condizioni di funzionamento dopo la trasformazione è stato inferiore a 350 mg/m3Attualmente sono in corso discussioni con il proprietario in merito a progetti di trasformazione del CO per diverse altre stufe a blast caldo,il cui obiettivo è ridurre le emissioni di CO di oltre l'85% in ogni fumo di alta tensione.
Dalla sua nascita, la stufa a blast caldo a cilindro conico rotante a taglio a combustione superiore di ANNEC ha ottenuto significativi vantaggi economici e sociali su quasi 3000 stufe a blast caldo.che lo rende particolarmente adatto per progetti globali di costruzione o ristrutturazione di alti forniL'ANNEC continuerà a concentrarsi sull'innovazione tecnica delle stufe ad alta velocità a combustione a caldo e sulla ricerca e produzione di materiali refrattari.Ottimizzando e aggiornando continuamente la struttura del forno e la configurazione refrattaria, mira a raggiungere emissioni ultrabasse o addirittura zero di inquinanti nei gas di scarico, promuovendo in modo globale il risparmio energetico, le emissioni di carbonio basse e lo sviluppo ecologico delle stufe a blast caldo,e contribuire alla realizzazione agevole degli obiettivi del paese in materia di doppia emissione di carbonio